Successo di pubblico alla giornata di campo del progetto FrUQual 2.0 a Papiano il 23 maggio 2019

24 maggio 2019

Anche quest'anno, malgrado le incertezze meteorologiche, c'è stata una grande partecipazione alla giornata di campo organizzata a Papiano il 23 maggio 2019 nell'ambito del progetto FrUQual 2.0, coordinato da CGS Sementi in partenariato con Molini Spigadoro e Fondazione per l'Istruzione Agraria.

L'iniziativa è stata organizzata in collaborazione con il FieldLab del DSA3.

FrUQual 2.0 è giunto al 3° e ultimo anno di svolgimento, che si concluderà con la raccolta delle colture di frumento tenero in luglio.

Dopo una breve presentazione della giornata, anche da parte del DSA3, in campo sono state mostrate ai partecipanti le varietà di frumento tenero ottenute e in corso di costituzione nell'ambito del progetto, sono state illustrate le loro caratteristiche agronomiche e, in particolare, quelle qualitative, in funzione degli obiettivi progettuali. Questo ultimo aspetto è stato particolarmente dibattutto con i presenti in relazione alle richieste del mercato e alla necessità di strutturare in filiera la produzione agricola e quella cerealicola nello specifico.

In particolare, per il frumento tenero, il cui mercato è fortemente influenzato dall'andamento dei prezzi a livello internazionale e il lavoro di miglioramento genetico "inflazionato" dai costitutori stranieri, soprattutto francesi, è inderogabile lavorare su varietà "particolari" la cui produzione deve essere gestita in una filiera ben organizzata e solida, per garantire sostenibilità nel tempo a tutti i partecipanti, dall'agricoltore fino al trasformatore finale.

La scelta di CGS nell'ambito di FrUQual è stata quella di lavorare nel settore dei frumenti teneri a granella bianca e con particolare caratteristiche dell'amido.

* Una varietà a granella bianca, Gioconda, è stata iscritta al Registro ed è già in commercializzazione.

* La varietà Gaia, sempre a granella bianca, è stata respinta al registro per livello produttivo debolmente al di sotto della media delle varietà testimoni a granella rossa. Questa ipotesi era già stata prospettata nella valutazione dei potenziali rischi del progetto. Infatti, le attuali regole del Registro non prevedono la distinzione fra varietà a granella rossa (le più diffuse) e quelle a granella bianca (una minoranza), quindi i testimoni di riferimento, al presente, sono a granella rossa, generalmente più produttivi. Tuttavia, siccome la varietà in oggetto ha ottime caratteristiche qualitative, oltre che agronomiche, verrà ripresentata al Registro nel 2019.

* Nel 2018 è stata presentata all'iscrizione una nuova varietà, siglata BW250, con granella di tipo "semiwaxy", caratterizzata da un rapporto amilosio/amilopectina più a favore della seconda e con un ottimo profilo alveografico. La varietà ha ottime performance agronomiche.

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